Come distinguere un servizio
di epilazione professionale
da uno scadente

(ed evitare di incappare in servizi di bassa qualità)

Come distinguere un servizio di EPILAZIONE PROFESSIONALE
da uno scadente

(ed evitare di incappare in servizi di bassa qualità)

Stai per leggere la storia di Giulia.
Giulia non è solo una delle clienti dei centri EpilAmbra, brand leader della Romagna specializzato in epilazione laser. Giulia sei tu, è tua mamma, è tua cugina, Giulia è anche tua figlia (oppure lo sarà fra alcuni anni).

Anche io sono stata un po’ Giulia anni fa.
La storia di Giulia è la storia di ogni donna (quindi anche la tua).

Stai per leggere la storia di Giulia.
Giulia non è solo una delle clienti dei centri EpilAmbra, brand leader della Romagna specializzato in epilazione laser. Giulia sei tu, è tua mamma, è tua cugina, Giulia è anche tua figlia (oppure lo sarà fra alcuni anni).

Anche io sono stata un po’ Giulia anni fa. La storia di Giulia è la storia di ogni donna (quindi anche la tua).

La storia di Giulia è la storia di un dramma:

quello di raschiarsi la pelle ogni 5 giorni

La storia di Giulia è la storia di un dramma:
quello di raschiarsi la pelle ogni 5 giorni

Non ti parlo tanto dell’atto in sé, doloroso ma sopportabile, ma della fatica mentale di dover vivere due vite diverse...

In una, poteva indossare con tranquillità una gonna corta... Nell’altra, poteva ancora indossarla, ma solo a patto di stare attenta a come si muoveva.

Per esempio era condannata a tenere sempre i piedi ben attaccati al pavimento. Perché accavallare le gambe significa mostrare i peletti alla persona seduta di fianco. E non è tanto non poter accavallare le gambe la seccatura.

La seccatura era pensare continuamente di evitare quelle posture e quelle posizioni che istintivamente l’avrebbero portata a gridare al mondo la sua trascuratezza. E questa non è tanto “paura del giudizio degli altri”, perché “gli altri” qui non c’entrano nulla.

Per una donna sentirsi bella e a posto in mezzo agli altri è un atto d’amore verso se stessa

Chissà quante volte è capitato anche a te di ricevere un invito a cena all’ultimo momento. E ovviamente ci tieni ad apparire al meglio.

Passi tutta la giornata ad immaginarti con addosso quel vestito che ti piace, e finalmente c’è anche il clima e l’ambiente giusto per indossarlo. Torni a casa, apri l’armadio e lo provi ma…

Ti guardi allo specchio, e in controluce vedi loro: quegli stramaledetti peletti, ospiti sgraditi con i quali sei condannata a lottare per tutta la vita. Allora, rassegnata, chiami l’estetista e chiedi se ha un buco libero per le 18. Ma purtroppo la risposta è picche!

A questo punto hai davanti a te due opzioni...

Opzione #1

Cambiare vestito e ripiegare sul solito paio di jeans. Che è un classico, sta sempre bene, però non c’entra nulla con l’outfit che avevi in mente, e inoltre implica una terribile rinuncia. Infatti:

Se hai due belle gambe e ti rassegni a coprirle,
 di fatto è come non averle

E tutti gli sforzi in palestra, le creme, l’attenzione a quello che mangi… Finisce tutto nel cesso, se poi rinunci a mostrare il risultato di questi sforzi. È come avere una Ferrari e tenerla in garage.

Opzione #2

Dare un colpo di lametta veloce. La lama fredda sul polpaccio ti rievoca alla mente il film Rambo, quando Sylvester Stallone si fa la barba con un pugnale a freddo.

Ok, tu non sei nel Vietnam. Hai acqua calda, creme e tutti i comfort del bagno di casa. Ma non puoi fare a meno di pensare che passare l’acciaio sulla pelle è una sensazione troppo “maschile”, e in ogni caso l’imprevisto è sempre dietro l’angolo.

Infatti, basta un micromovimento impercettibile, e ZAC!
Prendi dentro una venuzza e inizi e grondare sangue. Quindi ti tocca fasciare tutto con una benda e retrocedere all’opzione “jeans”. E in più come bonus ottieni una bella cicatrice che da domani starà con te per diversi giorni.

Solo chi non è una donna può pensare che quello in cui passi la lametta non sia un momento delicato e catartico. E anche se “da fuori” può sembrare esagerato sentirci usare questi termini da operazione chirurgica a cuore aperto, noi donne sappiamo che è proprio così.

In ogni caso, anche se riesci a portare a termine la rasatura senza flagellarti la pelle nell’immediato, rimane sempre la possibilità di pagare lo scotto l’indomani, dato che si potrebbe generare una bella follicolite.

Se invece tutto va per il meglio, la passata di lama ti permette di non rinunciare al vestito e di goderti la serata.

E tu, nelle emergenze sei più da “pantalone lungo coprente” o da soluzione “fai da te” disperata dell’ultimo minuto?

Mentre leggevi sicuramente hai pensato che per te è più conveniente una opzione, oppure l’altra. Non siamo tutte uguali. Oppure potresti aver pensato anche ad altre soluzioni. Infatti non esiste solo la lametta.

Esiste la crema depilatoria e cremette varie, ma si tratta di soluzioni chimiche che alla lunga portano agli stessi problemi della rasatura con lamette e rasoio. Ma non è questo il punto.

Il punto è che questa è una scelta infame,
 perché in qualsiasi caso tu ne esci sconfitta

In qualsiasi caso, la tua libertà è andata a farsi friggere.

Insomma, in qualunque modo ti muovi sbagli.

Sei d’accordo anche tu che questa non è vita?

Dopo il lavoro, dopo aver sbrigato le faccende domestiche, dopo aver fatto la spesa, dopo aver pagato le bollette… una persona dovrebbe potersi godere il resto del tempo senza pensieri, e senza essere costretta a incastrare gli appuntamenti sulla base della tempistica di ricrescita di questi peli bastardi.

Ed è per questo che Giulia,
all’età di 35 anni, ha detto:
“Ora basta!”

Ed è per questo che
Giulia, all’età di 35
anni, ha detto:
“Ora basta!”

Era stufa di dover pianificare una soluzione di volta in volta compatibile con i vari impegni sociali, e per questo si è convinta a prenotare un trattamento di epilazione laser permanente, che avrebbe messo fine a questo nascondino folle.

Fino a quel momento era stata un po’ titubante per il seguente motivo:
Il problema dei peli è drammatico soltanto per poche ore, ed è risolvibile nell’immediato.

È vero che farsi la ceretta o passare la lametta può essere una vera e propria scocciatura. La ceretta ti condanna a un dolore non indifferente, mentre la lametta ti sottopone a irritazioni o complicazioni.

Questi inconvenienti hanno però soltanto un impatto momentaneo.
Non sono un reale dramma nella vita di tutti i giorni, ma soltanto per poche ore alla settimana.

Per questo molte donne non avvertono l’esigenza di
sbarazzarsi dei peli in maniera così stringente.

Ti faccio un esempio... Puoi decidere di domiciliare le tue bollette sul conto bancario e dimenticarti per sempre di andarle a pagare.

È una mossa conveniente? Ovviamente sì. Risparmi un sacco di tempo, e a voler essere pignoli risparmi anche l’euro del bollettino, e magari ricevi anche un piccolo sconto. Insomma non ci sono motivi razionali per non fare la domiciliazione.

Tuttavia, la domiciliazione delle bollette rimane in quella zona della testa in cui risiedono le “cose di cui un giorno mi occuperò”. E nel frattempo il tempo passa e continui a pagare le bollette allo sportello ogni due mesi, come gli anziani.

Ed è questo il punto: non è un problema che devi risolvere con urgenza, perché devi fare la fila in posta soltanto una volta ogni tanto. E se il tempo che ci metti a fare un salto in posta è meno di quello che ci metteresti ad andare in banca e compilare il modulo per la domiciliazione, alla fine continui ad andare a pagare le bollette di persona. Cioè a compiere un’azione anti-economica e dannosa sotto tutti i punti di vista.

Poi succede un meccanismo psicologico strano: ogni volta che sei in fila allo sportello ti stramaledici e prometti a te stessa che questa è l’ultima volta che fai la boomer, e ti prometti che dal mese prossimo paghi tutto in automatico. Ma poi, una volta che hai sbrigato la faccenda, svuoti la testa e i buoni propositi li metti da parte.

Così alla prossima scadenza ti trovi punto e a capo.

Con i peli è la stessa cosa!

Se la rasatura fosse da fare tutti i giorni, allora è sicuro che ogni donna deciderebbe di estirpare in maniera definitiva tutti i peli. Lo farebbero tutte di filata, senza pensarci due volte, fin dall’età di 14 anni.

(Attenzione: qui mi sto riferendo solo a vere Donne, che si riconoscono in pieno nel concetto “classico” di bellezza, non alle femministe pervertite, convinte che sia giusto puzzare e che si sentono belle in versione “orsetto”).

Il punto è che i peli sono un problema che rimane invisibile e “silenzioso” per la maggior parte del tempo…

…Poi quando si manifesta è facilmente risolvibile con una scelta che è una piccola rinuncia (indossare i jeans non inclina l’asse terrestre, parodie a parte ne siamo tutte consapevoli) oppure con un trattamento “fai da te” della durata di 5 minuti.

E questo è il primo motivo che trattiene le donne dalla soluzione di estirpare in via definitiva i peli.

Le persone però hanno l’abitudine di trascurare quelle che sono le implicazioni a lungo termine delle loro azioni. Anche se i peli sono un problema “invisibile” e “silenzioso”, rimane un problema persistente e martellante.

Quei problemi cronici di cui nell’immediato nemmeno
ti accorgi, ma nelle situazioni clue, ti rovinano la vita.

“Ricordati l’estetista giovedì sera perché venerdì dopo il lavoro hai l’aperitivo”...

“Piscina sabato pomeriggio:
vai anche tu o stai a casa?”...

“Il prossimo weekend invece hai in programma un pomeriggio in spiaggia:
vuoi davvero rinunciare ad andarci?”

Quindi perché non prendere una volta per tutte
 il toro per le corna e risolvere il problema?

Quando Giulia ha messo a fuoco la situazione, ha capito che l’epilazione permanente è la scelta più sensata sotto tutti i punti di vista: economico, di praticità, di risparmio di tempo, di risultato.

Ma… Questa storia non può avere un lieto fine se prima non metto in guardia anche te e tutte le altre “Giulia” che stanno per compiere il passo dell’epilazione laser definitiva.

Occhio a tutte quelle offerte che sembrano vantaggiose, perché celano risultati mediocri, pentimento e frustrazione

(Continua a leggere perché stai per scoprire le 3 trappole del mondo dell’epilazione)

Forse per praticità, ma soprattutto perché pensava che i trattamenti laser fossero tutti uguali, Giulia si è rivolta a un centro estetico della sua città, a soli 500 metri da casa. Quindi il suo parametro di scelta è stato quello della praticità. Ed è una scelta intelligente, visto che il risultato non si raggiunge in una singola seduta, e nemmeno in due o tre.

Avrebbe fatto avanti e indietro per varie volte: 10 per la precisione.
Al telefono le hanno presentato un’offerta molto conveniente:
399 euro per 10 sedute, una al mese per 10 mesi.

Praticamente 40 euro al mese per 10 mesi, gliela hanno venduta
con la classica tecnica del “ti costa meno di un caffè al giorno”
Ed effettivamente è un ottimo prezzo, ma…

Attenzione: l’epilazione laser definitiva la fai una volta nella vita.

È un po’ come farsi un tatuaggio. È conveniente affidarsi
a un dilettante per risparmiare qualche cento euro?


Tutte le persone costrette a portarsi addosso un pastrocchio a vita non hanno nessun dubbio: NO! Ma Giulia è cascata nella trappola, perché non era conoscenza delle informazioni che tu stai per leggere.

È un po’ come farsi un tatuaggio.
È conveniente affidarsi a un dilettante per risparmiare qualche cento euro?

Tutte le persone costrette a portarsi addosso un pastrocchio a vita non hanno nessun dubbio: NO!

Ma Giulia è cascata nella trappola, perché non era conoscenza delle informazioni che tu stai per leggere.

Scopri i 3 FALSI MITI
del mondo dell’epilazione

FALSO MITO #1

Per eliminare i peli esiste un numero specifico di sedute

Il primo errore di Giulia è stato quello di non domandarsi come abbiano fatto a stabilire a priori di quante sedute avesse bisogno, senza prima aver analizzato la sua pelle. Oltretutto, il prezzo le è stato dato al telefono dalla receptionist del centro, non da una specialista dell’epilazione.

Queste sono avvisaglie di cui avrebbe dovuto accorgersi, ma è facile dirlo col senno di poi. Lei all’inizio non poteva saperlo. I centri che vendono pacchetti di un numero fisso di trattamenti (tipicamente 10) seguono delle loro logiche di organizzazione, e delle finalità commerciali che sono convenienti a loro (e non alla persona che deve fare il trattamento).

Infatti il 90% delle volte ti vendono un numero di sedute eccessivo (ed è per questo che possono permettersi di farti un forte sconto)

Da quando il desiderio di eliminare i peli è letteralmente esploso, tutti i centri estetici hanno iniziato a cavalcare l’onda e cercare di fare cassetto introducendo l’epilazione permanente tra i vari trattamenti…

…Il punto è non sono strutturati in maniera professionale per offrire questo servizio, né sono minimamente preparati (sia dal punto di vista della formazione del personale, sia da quello della strumentazione, e quando leggerai il Falso Mito #2 capirai perché).

399 euro per 10 sedute NON è 
un buon prezzo per un servizio professionale

399 euro per 10 sedute è
 un’offerta sovra prezzata per un servizio gestito da dilettanti

È come acquistare uno smartphone Oppo, e pensare di aver fatto un affare perché l’iPhone costa di più. Cosa sto cercando di dirti?

L’epilazione sta vivendo il suo periodo d’oro, e il mercato è affollato. Purtroppo in mezzo ai servizi professionali, ci sono anche servizi “cheap”, e il numero di sedute prestabilito è un rumoroso campanello d’allarme che dovrebbe farti scappare a gambe levate.

Ogni vero professionista del settore sa che: ogni persona fa storia a sé, ha un determinato tipo di pelle, dei parametri ormonali soggettivi e via dicendo... quindi rifilare 10 sedute a una persona che necessità solo della metà dei trattamenti è soltanto un modo furbo che centri non specializzati utilizzano per fare cassetto.

Chi sa di poter raggiungere effettivamente il risultato, non vende un numero di sedute prestabilito, vende direttamente il risultato, ed eroga il numero di trattamenti che servono per raggiungerlo (Il costo è fisso in base al trattamento della singola area da trattare, quindi il costo è lo stesso, sia che i trattamenti fossero 4 o 40).

FALSO MITO #2

L’appuntamento “mensile” dall’estetista (ci sono almeno due ragioni, e una ti farà inca**are come una iena).

Se il numero di sedute del pacchetto non può essere fisso e stabilito a priori, non può esserlo nemmeno il tempo di “riposo” della pelle tra un trattamento e l’altro.

Una specialista dell’epilazione all’inizio di ogni trattamento si prende il tempo per osservare gli sviluppi delle sedute precedenti, e al termine della seduta è in grado di stimare la tempistica del ciclo del pelo, al fine di determinare esattamente quando fissare l’appuntamento successivo e massimizzare gli effetti del trattamento.

Ancora una volta, il focus del professionista è sul risultato.
Un dilettante invece ha l’abitudine di fissare i trattamenti di norma a un mese di distanza l’uno dell’altro (o comunque mantiene sempre una frequenza fissa).

Questo perché facendo forti sconti non lavora sulla qualità bensì sui numeri, e quindi ha bisogno di standardizzare il processo, e allo stesso tempo riuscire a mantenere una programmazione semplice.

Il focus del dilettante è sull’ottimizzazione della sua agenda e del suo profitto: non so se a te piace sentirti un numero, ma credo che ogni donna che decide di passare all’epilazione permanente stia facendo un passo importante, e questa decisione merita rispetto.

Mi viene sempre automatico il paragone con i tatuaggi, perché entrambi sono trattamenti “per sempre”...

Bene, ora vorrei chiederti: andresti mai da un tatuatore che non mette il risultato al primo posto ma piuttosto la sua comodità nell’incasellare gli appuntamenti?

Ma aspetta: c’è un altro motivo che spinge i titolari di questi centri a fissare gli appuntamenti con frequenza mensile, e questo ti potrebbe far innervosire davvero.

La reale ragione che porta molti centri a fissare gli appuntamenti
a scadenza prefissata: Ti stanno ingannando!

Come se il dilettantismo non fosse già un motivo sufficientemente valido per boicottare centri generalisti non specializzati sull’epilazione permanente…

Senti quest’altra storia.
Devi sapere che i macchinari per trattamenti laser sono molto costosi. Per darti dei riferimenti, un Monolith completo di tutti i manipoli costa come un trilocale a Rimini.

I centri specializzati in epilazione laser affrontano la spesa senza problemi pur di avere in studio un Monolith. Proprio perché sono specializzati in questo tipo di trattamenti, si ritrovano “costretti” a utilizzare la migliore attrezzatura sul mercato (oltre che farlo utilizzare alle operatrici più competenti e meglio formate).

Invece i centri estetici “generici” non hanno intenzione di acquistare macchinari per il laser così costosi (in quanto non essendo specializzati per loro il gioco non vale la candela).

Quindi cosa fanno? In genere adottano uno di questi due palliativi.

Soluzione Fuffa #1

Hanno macchinari di produzione cinese che presentano diversi problemi. Ad esempio permettono di tarare la potenza soltanto entro certi range limitati. Ed ecco spiegato perché i pacchetti prevedono un numero “lungo” di sedute.

Pacchetti che in realtà non sempre sono sufficienti, perché se l’intensità non arriva a bruciare completamente il follicolo, il pelo purtroppo è destinato a ricrescere. E attenzione: una volta che le sedute sono finite, se rimane anche soltanto un 5% di peli, ti ritrovi alla situazione di partenza: sarai comunque condannata a raderti, bruciarti la pelle con saponi chimici o coprirti con pantaloni gitani.

Tanto rumore per nulla, direbbe Shakespeare. Per rimanere sull’esempio di prima, se ti rivolgi a un centro non specializzato ti ritrovi nella condizione di aver comprato un Oppo pensando di risparmiare (e sperando di ottenere l’affidabilità dell’iPhone).
Ma ti è andata male.

E a quel punto, se vorrai andare in un altro centro, ti toccherà acquistare un nuovo pacchetto e ripartire daccapo, perché purtroppo il trattamento è da ripetere su tutta la zona.

Soluzione Fuffa #2

La seconda “soluzione” che adottano i centri generalisti è quella di noleggiare un macchinario di livello decente soltanto per alcuni giorni al mese. Ed è per questo motivo che nasce il falso mito dell’”appuntamento mensile” dall’estetista.

Questi laser sono buoni? Sono di qualità migliore delle cinesate appena descritte, ma ovviamente non sono dei Monolith. E non ci arrivano nemmeno vicino. Devi sapere che Esthelogue, l’azienda che produce il Monolith, è leader di mercato. Non svende i suoi macchinari (tanto meno il Monolith che rappresenta il prodotto di punta), perché non ha interesse a espandere il Monolith su larga scala. E nemmeno lo affitta.

Perché ovviamente occupandosi esclusivamente di laser ha interessi a fornire l’attrezzatura soltanto a specialisti che rispettano determinati standard d’eccellenza.

Per questo motivo i centri estetici generalisti si ritrovano ad adottare soluzioni di ripiego: Acquistare un prodotto di qualità scarsa, oppure noleggiare un prodotto di qualità decente. Non hanno altre alternative.

Tornando al discorso della tempistica delle sedute, i centri generalisti che si occupano anche di epilazione laser si dividono in due categorie:

(E questo significa che non danno priorità alla tua soggettività, alla tua salute e al risultato, bensì incasellano i clienti in determinati giorni per questioni legate al noleggio delle attrezzature o prettamente organizzative).

In entrambi i casi il focus NON è sui
tuoi risultati ma sui loro guadagni.

In entrambi i casi il focus NON è sui tuoi risultati ma sui loro guadagni.

Ora capirai anche perché ho usato il termine “dilettanti”. E perdonami se ho avuto un accanimento forse eccessivo, ma chi lavora con questo pressappochismo non riesco a definirlo in nessun altro modo.

FALSO MITO #3

Niente epilazione
durante il periodo estivo

Come avrai capito, con l’epilazione siamo in un campo tremendamente soggettivo. Ci sono pelli delicate che possono (e devono) essere trattate nella stagione estiva, ed altre che preferiscono temperature più fredde.

Questo uno specialista lo sa, e sa guidarti verso il miglior risultato, prendendosi anche la responsabilità di queste scelte.
Un dilettante invece, che propone a listino cinquanta tipi di trattamenti diversi, preferisce organizzare gli appuntamenti in maniera sommaria.

Quindi all’arrivo dei primi caldi preferisce rimandare tutti a settembre, senza perdere tempo in distinzioni soggettive. Forse ti stai chiedendo che interessi ha il centro nell’interrompere i trattamenti laser durante l’estate. È presto detto.

Un centro che vende diversi trattamenti estetici, d’estate vende molto bene tutto il resto, e per questo può decidere di risparmiare i soldi per noleggiare il laser,... tanto avendo venduto pacchetti “lunghi”, a settembre hanno il tempo di recuperare.

Il punto è, ancora una volta:

Perché non mettere i tuoi risultati sopra ogni cosa?

Perché privarti della possibilità di andare al mare nella miglior condizione possibile, e magari con il pacchetto già ultimato e la serenità che i peli non torneranno mai più più?

Potresti non crederti se ti dico che una nostra cliente si è sbarazzata in maniera definitiva dei peli in sole 5 sedute... Da questo comportamento - ahimè poco serio - nasce quindi il falso mito dell’interruzione dei trattamenti laser durante l’estate.

Ora potresti pensare...

“Beh, se mi fanno una buona offerta, potrei anche accettare di acquistare un pacchetto di trattamenti anche con un macchinario di bassa o media qualità. In fin dei conti cosa potrà mai succedere? Male che vada non funziona”

Ovviamente girano tante horror story anche in questo campo. Torniamo alla nostra amica Giulia, che attirata dal prezzo è finita senza saperlo in uno di quei centri che noleggiano il macchinario per l’epilazione.

Una volta firmato il contratto, le hanno immediatamente stampato il foglio con gli appuntamenti... 12 febbraio - 17 marzo - 16 aprile - 15 giugno...

E così via… Ovviamente lei non era a conoscenza di tutte le informazioni che hai tu. Non sapeva che il centro noleggiava il laser. Giulia ha acquistato il pacchetto da 399 euro nell’ignoranza più totale.

Quindi non ha sospettato nulla quando la receptionist, mettendole davanti il contratto da firmare, le ha detto: “Mi raccomando Giulia, gli orari sono questi, e siccome abbiamo tante richieste non sarà possibile cambiarli”. Ma come spesso succede tutti i nodi vengono al pettine.

Una settimana prima dell’appuntamento, Giulia viene a sapere che sua cugina Cristina si laurea lo stesso giorno in cui lei ha il trattamento laser. Quindi per essere presente alla cerimonia, ha pensato bene di telefonare al centro per spostare la seduta.

La receptionist le annuncia che purtroppo l’appuntamento non può essere spostato, ma di passare al centro che avrebbero trovato una soluzione.

Giulia è rimasta perplessa:

Giulia è rimasta perplessa:

“Perché mai non sarebbe stato possibile spostare l’appuntamento di qualche giorno? C’è davvero un viavai di gente attorno alla macchina del laser? Impossibile! Se così fosse al mondo ormai saremmo tutti glabri”.

Insomma le sembrava un’organizzazione non professionale del servizio, al quale hanno provato a rimediare invitandola al centro, cercando in qualche modo di “tenerla buona”

Qualche giorno dopo Giulia si reca al centro, si sdraia sul lettino e l’operatrice finge di esaminare le gambe (in realtà non fa altro che buttare un’occhiata superficiale).

Dopo questo fantomatico “test” l’operatrice le annuncia che non è ancora tempo di fare il trattamento, e che quindi non è un grosso problema se salta l’appuntamento di questo mese per andare alla laurea della cugina. Sarebbe potuta procedere con i trattamenti direttamente il mese successivo.

Tutto questo è parso a Giulia molto strano. Aveva captato un’organizzazione dilettantistica, ma lì per lì non è riuscita a fare alcun collegamento. Al tempo non aveva le informazioni che ora hai tu.

Poi la sera, mentre si stava rilassando sul divano, le sono riaffiorate alla mente alcune immagini del suo giro al centro estetico. Quando è entrata nella stanza dei trattamenti ha notato che… Misteriosamente il macchinario laser non c’era.

Quindi il primo consiglio che vorrei dare a tutte le Giulia che stanno per acquistare un pacchetto di trattamenti è: Se proprio vuoi scegliere un centro “multi-trattamento” almeno fatti mostrare il macchinario. Se non ce l’hanno, non possono mostrartelo o accampano scuse, fuggi a gambe levate. Non tanto perché sia un reato affittare un macchinario o non avere i soldi per acquistarlo. Il punto è che non puoi affidarti a un chirurgo che prende in mano il bisturi una volta al mese.

Come è finita poi questa storia?
Inutile dire che dopo la vicenda del laser “scomparso” dallo studio, la fiducia verso il centro e verso l’operatrice che la trattava è crollata a picco. E da lì in avanti ha proseguito le sedute successive soltanto per inerzia. Al termine dei 10 trattamenti le è stato proposto di proseguire con sedute singole, ma ovviamente Giulia ha rifiutato.

Tirando le somme, alla fine qualche miglioramento c’è stato, ma molto al di sotto delle aspettative, e molto al di sotto di quello che può essere definito un risultato soddisfacente.

Se scegli l’epilazione laser
è perché vuoi un’epilazione
“totale” e “definitiva”

Se scegli l’epilazione laser è perché vuoi un’epilazione
“totale” e “definitiva”

Se dopo un anno ti ritrovi con meno peli di prima ma sei comunque costretta a passare la lametta, allora è evidente che le promesse non sono state mantenute. E la vera scocciatura è che mentalmente sei ancora costretta a incastrare gli impegni in base alla ricrescita dei peli.

Quindi ti ritrovi con la sensazione di essere stata presa in giro, con 400 euro in meno, e in più il fastidio del problema non risolto, che comporta gli stessi problemi della tua vita di prima.

Sarebbe potuta andare peggio di così?

Sì, rivolgendoti a operatori non professionisti e non specializzati nell’epilazione puoi aggiudicarti delle bruciature, di I, II o anche di III grado... Perché se mischi una pelle sensibile e l’inesperienza di un dilettante che non sa riconoscerla, puoi avere ustioni anche di terzo grado, cioè che macchiano la tua pelle a vita.

E a quel punto i peli non saranno nemmeno più un problema, perché gli sguardi cadranno tutti sul grande ematoma rosso che catturerà l’attenzione più di ogni altra cosa.

Ora hai solo
3 strade davanti a te

La prima è quella di non passare all’epilazione permanente e di continuare con i trattamenti fai da te, oppure dall’estetista (ma senza passare all’epilazione laser)

Se provi a chiedere quante donne odiano la ceretta, tutte alzeranno la mano. Quindi teoricamente, questa strada dovrebbe essere deserta e desolata. Tuttavia, a prescindere dalle risposte, c’è una piccola percentuale di donne che (per quanto asseriscano che non ce la fanno più) in realtà sono disposte a sopportare il supplizio di continuare a martoriare il loro corpo…

…E allo stesso tempo continuare a invidiare il genere maschile, perché non deve sottostare a tutte queste preoccupazioni. La verità è che a queste donne va bene così.

Probabilmente non sentono l’esigenza di valorizzare il proprio corpo al massimo, ritagliandosi la libertà di scegliere di volta in volta l’outfit perfetto. Forse non si piacciono abbastanza.

La cosa certa è che continuare a raschiare il loro corpo evidentemente non dispiace. Ed è giusto che ognuno scelga la soluzione che sente più “sua”. Queste donne continueranno ad odiare i peli, in alcuni periodi ad odiare tanto i peli. Ma probabilmente non li odieranno abbastanza da prendere una decisione definitiva e risolvere il problema alla radice. Letteralmente.

Continueranno a vivere una vita sul confine tra il non essere del tutto libere - libere di indossare i vestiti che desiderano e muoversi come vogliono - e non sentirsi abbastanza prigioniere da essere spinte a reagire, perché in fondo si tratta di dare solo un colpo di lama di tanto in tanto.

E allora va bene così. Soltanto una cosa: se dovessero passare all’espiazione permanente in futuro, sicuramente penseranno:
“Ahhhh! L’avessi fatto prima!”

La seconda strada è “risolvere” il problema peli recandoti al centro estetico “polifunzionale” sotto casa, anche se non è specializzato nell’epilazione laser. Oppure catturare una di quelle offerte apparentemente “accattivanti”.

Quando chiederai informazioni verrai accolta in maniera pomposa e regale. Ti offriranno caffè e tisane, ti tratteranno benissimo durante la “consulenza” con la “specialista”. Al termine della quale emergerà che il tuo caso specifico richiede, casualmente, l’impegno di 10 sedute, a un mese di distanza l’una dall’altra.

Se avrai la fortuna di essere passata sopra questa pagina e hai letto tutto, probabilmente scapperai via a gambe levate. Perché davvero, per qualche centinaio di euro di differenza, non vale proprio la pena di lanciarsi in una situazione di questo tipo.

Infatti nel migliore dei casi questi finti professionisti ti risolveranno la situazione “a metà”. La potenza dei loro laser non riuscirà ad eliminare tutti i peli, e quindi ti ritroverai alla fine con un risultato parziale, che ti costringerà comunque alle tanto odiate soluzioni fai da te.

Nel peggiore, andrai incontro a scene grottesche, come ad esempio l’operatrice che ti taglia con la lametta… e non potendoti rimandare a tra un mese per un errore suo, ti passa comunque il laser, sperando che non succeda nulla.

Ora ti chiederai: ma questi trattamenti non danno proprio nessun-nessun risultato? Certo, qualcosa fanno. Ad oggi, con internet, è impossibile non mantenere le promesse. Viceversa, si fa presto ad essere ricoperti di recensioni negative e chiudere bottega.

Quindi qualche risultato lo danno anche i centri estetici generici.
Il punto è che questi trattamenti sono sì economici, ma hanno un rapporto qualità prezzo molto svantaggioso. Infatti se becchi la giusta promozione riesci a cavarci fuori un risultato mediocre ma abbastanza costoso, dato che non ti risolve davvero il problema.

Infatti un centro generico ha molti servizi da erogare, quindi non può investire molte risorse economiche nei macchinari laser. Non resta che utilizzare attrezzatura a noleggio. Va da sé che anche il personale non è specializzato: spesso è la stessa persona che ti fa le unghie a regolare il macchinario e dosare la potenza.

Poco fa, nel dipingere lo scenario peggiore dell’affidarti a un centro generalista, ho ipotizzato per scaramanzia quello degli scarsi risultati, che ti obbligano a ripetere il percorso altrove. Ma alla luce di quanto appena letto, capirai che la totale mancanza di competenze può fare guai assai maggiori: infatti non è da escludere un’ustione a causa dell’incompetenza dell’operatore!

E tutto questo solo perché hai scelto di risparmiare qualche centinaio di euro e rivolgerti a un centro non-specializzato: una scelta comprensibile (e purtroppo molto diffusa) soltanto se non hai letto questa pagina.

Ma se sei capitata qui, davvero non voglio nemmeno pensare che tu prenda in considerazione una scelta del genere.

La terza strada
è quella della felicità

Quella di decidere di sbarazzarti definitivamente dei peli, e per questo hai deciso di affidarti a dei professionisti che si occupano esclusivamente di epilazione.

Se ti rivolgerai ai centri EpilAmbra, avrai la sicurezza che:

Nei centri EpilAmbra non è mai capitato lo spiacevole incidente che un’operatrice sbagli un trattamento, perché ognuna è esperta e verticalizzata nella sua mansione (al contrario dei centri generici, dove la ragazza che fa i massaggi si ritrova anche a usare il laser, quel giorno in cui è disponibile al centro)

Credi che tutto questo
non sia possibile?

Credi che tutto questo non sia possibile?

Probabilmente non ci conosci, e forse credi che EpilAmbra sia l’ennesima soluzione che fa promesse e poi ti rifila la fregatura?

Possiamo capire come ti senti. Conosciamo bene il mondo dell’epilazione, e dato il livello infimo di quello che c’è “la fuori”, è altamente probabile che tu abbia già ricevuto una fregatura.

Quindi ora è normale che tu voglia evitare l’ennesima brutta esperienza. E riteniamo che, nonostante questa lunga pagina (che speriamo tu abbia letto con attenzione) le parole in realtà servono a poco.

Quindi ti chiediamo di ascoltare queste testimonianze.
Donne felici che hanno sconfitto per sempre il problema
dei peli grazie al metodo EpilAmbra.

Probabilmente non ci conosci, e forse credi che EpilAmbra sia l’ennesima soluzione che fa promesse e poi ti rifila la fregatura?

Possiamo capire come ti senti.

Conosciamo bene il mondo dell’epilazione, e dato il livello infimo di quello che c’è “la fuori”, è altamente probabile che tu abbia già ricevuto una fregatura.

Quindi ora è normale che tu voglia evitare l’ennesima brutta esperienza.
E riteniamo che, nonostante questa lunga pagina (che speriamo tu abbia letto con attenzione) le parole in realtà servono a poco.

Quindi ti chiediamo di ascoltare queste testimonianze.

Donne felici che hanno sconfitto per sempre il problema dei peli grazie al metodo EpilAmbra.

Ho conosciuto il centro grazie ad una mia cara amica.

Mi trovo veramente molto bene, come a casa… le ragazze sono carinissime.

Le ringrazio per il lavoro svolto e per i risultati che mi sta dando il laser…

Un’amica mi ha consigliato il trattamento, lei lo sta facendo da diversi mesi con risultati stupefacenti…quindi ho deciso di provarlo.

Avevo già provato in un altro centro, con un pacchetto standard, ma senza alcun risultato.

Il loro approccio è stato diverso, le sedute poi sono davvero rilassanti senza dolore…

Mia mamma e mia sorella hanno fatto il trattamento con risultati eccellenti e3 così ho deciso di farlo anche io.

Nessun dolore, non mi sono neppure accorta.

Il trattamento ha eliminato i peli e migliorato la mia vita…

Sono venuta a conoscenza del centro grazie ad una amica.

Io ho un pelo molto folto, ma già dalla prima seduta posso dire di aver visto dei risultati.

I peli infatti sono molto più radi…

Stavo pensando da un pò all’epilazione permanente, poi attraverso un’amica sono venuta a conoscenza del metodo EpilAmbra.

Ne ho latto anche molto bene su Internet, così ho fissato il mio appuntamento.

Il trattamento non è stato per niente doloroso e mi ha donato la libertà…

Ok, ora starai pensando:

“E se con me non funziona? In fondo ogni corpo è diverso..."

Abbiamo pensato a due modi
per rassicurarti sull’efficacia
del metodo EpilAmbra.

1) Il primo è la consulenza gratuita

Hai presente l’anamnesi tecnica, la valutazione dell’idoneità all’epilazione e la stima degli obiettivi di cui abbiamo parlato poco fa?

Questa consulenza, acquistata nei nostri centri, ha un costo di 150 euro. Ma per te, oggi, è gratis.

2) La seconda rassicurazione che vogliamo darti è la nostra speciale garanzia 100% Soddisfatta o Rimborsata

La garanzia Soddisfatta o Rimborsata ha un funzionamento molto semplice (niente contratti di decine di pagine o scritte in piccolo che dovrai far vedere all’avvocato).

Funziona in questo modo.
Se durante il percorso ti accorgi che non stai riscontrando miglioramenti o non vedi risultati nella tua epilazione, oppure se non ti trovi a tuo agio con il personale, ti restituiremo i tuoi soldi indietro senza farti alcuna domanda.

Infatti se siamo qui è per evitarti l’imbarazzo dovuto ai peli, e non vogliamo crearti il disagio di farti domande scomode al fine di farti cambiare idea.

Se non vorrai proseguire, ti restituiamo i soldi senza alcun problema. Ma questo ovviamente soltanto se dopo la consulenza gratuita vorrai intraprendere con noi il percorso di epilazione permanente.

Come vedi non hai nulla da perdere.

Non vogliamo che tu scelga adesso di intraprendere un percorso con EpilAmbra. Anche perché, purtroppo, dalla consulenza potrebbe emergere che non sei idonea per il percorso (ad esempio in casi di alterazioni ormonali), o nel caso di alcune tipologie di derma che rendono sconsigliabile la laserterapia.

In questo momento vogliamo soltanto che tu faccia il primo passo verso la tua felicità dicendo soltanto “Forse”, e prenotando la tua consulenza gratuita.

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La promozione durerà soltanto questo mese e i posti sono limitati!

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